La Federazione Italiana Sbandieratori è un'associazione culturale senza scopo di lucro che riunisce più di 80 gruppi italiani legati a manifestazioni storiche quali Palii, Quintane, Certami.

Nasce ufficialmente a San Marino il 22 ottobre 1966 con il nome di "Federazione Italiana Antichi Giuochi e Sports della Bandiera".

Ha sede nella città dove risiede il Presidente federale. Per il triennio 2021-2023 è stato eletto Presidente la Dott.ssa Antonella Palumbo, pertanto la sede è a Cava de' Tirreni (SA).

I gruppi fondatori consideravano la bandiera non solo come drappo, ma come eloquente simbolo sociale ed umano, la cui sacralità è sinonimo di unione ed esultanza popolare.

Lo scopo principale della Federazione è quello di perpetuare attraverso i tempi il secolare giuoco della bandiera in tutte le sue espressioni folkloristiche, tradizionali e sportive, per dar modo agli ultimi depositari di questa antica arte di stringere fra loro legami di fraternità e amicizia e di contribuire, in uno spirito di mutua collaborazione, alla diffusione fra i popoli degli ideali storici, tradizionali e sportivi di questo antico patrimonio culturale.

Il merito di questa iniziativa è da riconoscere soprattutto nelle persone del Prof. Vittorio Dini (Arezzo), Prof. Florido Magrini (Arezzo) e Prof. Giuseppe Rossi (San Marino) che furono i promotori di questa associazione nazionale.

I gruppi fondatori sono (in grassetto quelli che ancora ne fanno parte): Arezzo, Ascoli Piceno, Bologna, Campitello di Fassa (TN), Canazei (TN), Carano (TN), Carovigno (BR), Cori (LT), FaenzaFirenze, Fossano (CN), Massa Marittima (GR), Pisa, Querceta (LU), Ripa di Serravezza (LU).

La F.I.SB. è stata socia C.S.A.IN, con la qualifica di associazione culturale e sportiva.

L'8 Gennaio 2000 (con la riorganizzazione statutaria) è stata cambiata la denominazione in Federazione Italiana Sbandieratori Antichi Giuochi e Sports della Bandiera - F.I.SB., creando di fatto la struttura della federazione attuale.

Gli organi che costituiscono la F.I.SB. sono:

  • Il CONSIGLIO DIRETTIVO che ha il ruolo di guidare la F.I.SB. sotto l’aspetto amministrativo, gestionale e organizzativo. Eletto dall’Assemblea dei soci ogni tre anni, si pone come punto di riferimento e garante sia per i soci, accogliendone le richieste e coordinandone le attività agonistiche, sia per le diverse Commissioni, dettando le linee guida e approvando i Regolamenti;
  • La COMMISSIONE TECNICA si occupa del Regolamento Tecnico che racchiude le normative inerenti le cinque specialità sulle quali si misurano gli atleti nelle gare federali: singolo, coppia, piccola squadra, grande squadra e musici. I membri della Commissione Tecnica hanno il compito di osservare e accogliere le istanze degli atleti con lo scopo di aggiornare il Regolamento Tecnico così da seguire la costante evoluzione dei contenuti degli esercizi creati dagli atleti.
  • Il GRUPPO GIUDICI GARE è formato da esperti i quali hanno il compito di giudicare le competizioni sulla base dei diversi elementi che compongono gli esercizi di ciascuna specialità in base al Regolamento Tecnico e al Regolamento GGG. Il ruolo di questo organo è in concreto quello di addestrare e amministrare il corpo giudicante formando le giurie e aggiornando annualmente i propri iscritti.
  • La COMMISSIONE DISCIPLINARE si occupa di valutare le istanze relative all’aspetto disciplinare sulla base del Regolamento Disciplinare con l’ausilio del Collegio Probiviri.
  • Il COLLEGIO PROBIVIRI si occupa di valutare le istanze relative all’aspetto disciplinare sulla base del Regolamento Disciplinare con l’ausilio della Commissione Disciplinare.
  • La COMMISSIONE GARANTI ha l’importante ruolo di monitorare lo svolgimento delle gare e dell’operato dei giudici, in modo super partes, per migliorare costantemente l’andamento della stagione agonistica.

Con il rinnovo della Federazione si è arrivati anche al rinnovo dell'iconografia identificativa dell'associazione: dalla stilografia settecentesca dell'Alfiere bandierante si è passati ad un logo circolare che riprende l'alfiere, fino ad arrivare al logo attuale, restyling di quello circolare monocromatico con l'inserimento dei colori italiani: il tricolore, che unisce tutti i gruppi sotto un'unica bandiera, e l'azzurro sabaudo, sinonimo di nazionale.